Booking.com aumenta il livello di sicurezza per i suoi partners e ospiti

Recentemente Booking.com ha informato i suoi partners che ha intrapreso e continuerà ad intraprendere azioni aggiuntive per proteggere sia gli inserzionisti che gli ospiti da attività di phishing.

Booking annuncia che ha aumentato i controlli e quindi il livello di sicurezza per evitare che cybercriminali si introducano nell’account di un inserzionista impersonandone il profilo per inviare link di pagamento fraudolenti agli ospiti che stanno effettuando una prenotazione.

Se durante i suoi controlli vengono evidenziate delle attività sospette nell’account extranet dell’inserzionista, Booking.com disabiliterà immediatamente la possibilità di inserire link in qualsiasi messaggio venga inviato agli ospiti tramite la sua piattaforma. Sia che si trattino di link per il pagamento, che per il check-in online o qualsiasi altro link.

Queste misure di sicurezza avranno di sicuro un impatto sugli inserzionisti, i quali possono esserne coinvolti in 2 modi, in base al metodo di pagamento:

  • per le prenotazioni che prevedono il pagamento in struttura o il cui pagamento è gestito da Booking.com l’impatto sarà minore, ma non sarà possibile inviare ulteriori link per, ad esempio, il pagamento di servizi extra;
  • per le prenotazioni dove viene richiesto il pagamento anticipato, è molto probabile che l’impatto sarà maggiore. Non sarà infatti possibile inviare link di pagamento anticipato ai clienti e, in questo caso, Booking.com suggerisce di modificare il metodo di pagamento, proponendo il pagamento in struttura.

 

Quindi, se ad un tratto vi accorgete che non riuscite più ad inserire link nei vostri messaggi con il cliente che sta prenotando, il nostro team di ImmobiNet vi invita a contattare Booking.com tramite i vostri canali, perché è molto probabile che vi sia stata disattivata questa funzione a seguito dei suoi controlli.

Contattando Booking.com potrete confrontarvi con i loro esperti per capire come risolvere il problema.

Nuova parternship con Feratel – Window to the world

Recentemente ImmobiNet ha integrato tra i portali dove pubblicare le proprie disponibilità di affitti brevi anche il channel manager Feratel – Window to the World.

Con sedi in 8 paesi, tra cui Italia, Germania, Austria e Stati Uniti, Feratel vanta oltre 40 anni di attività in diversi ambiti, tra cui il settore turistico, ed è uno dei più importanti portali di prenotazione delle regioni Veneto e Trentino Alto Adige.

Feratel si distingue come una realtà solida nel settore turistico, offrendo visibilità ai clienti di ImmobiNet. La sua presenza ben sviluppata promette una ventata di opportunità, potenziando la visibilità e l’efficacia nell’industria turistica per una gestione avanzata e integrata.

Come i principali portali collegati a ImmobiNet, Feratel supporta connessioni bidirezionali per garantire un flusso continuo di informazioni di:

  • prenotazioni
  • prezzi

L’alleanza tra ImmobiNet e Feratel offre ai nostri clienti attuali e futuri un efficace strumento aggiuntivo per promuovere i loro immobili con ancora più successo.

ImmobiNet al TTG 2023

Quest’anno ImmobiNet ritorna a farsi conoscere al TTG 2023 di Rimini.

Da mercoledì 11 a venerdì 13 Ottobre il team di ImmobiNet sarà presente al Padiglione A1 Stand 58 per offrire al pubblico informazioni, provare la demo del gestionale e channel manager e presentare i nuovi servizi.

Tra questi spicca la partnerhip con Masunt per la distribuzione in Italia di armadietti elettronici per chiavi, un prodotto che aiuta a risolvere il problema del late check-in attraverso il self key access.

Roberto, Riccardo e Samuele saranno presenti per rispondere a tutte le vostre domande, proporre soluzioni alle problematiche di gestione degli affitti e mostrare tutte le potenzialità del gestionale ImmobiNet.

Ci trovate a Rimini dall’11 al 13 Ottobre al Padiglione A1 Stand 58.

 

Armadietto elettronico per chiavi

ImmobiNet è diventato partner e distributore per le cassette di sicurezza per chiavi Masunt.

Ora i late check-in non saranno più un problema, grazie alla possibilità di ritirare le chiavi attraverso un apposito armadietto elettronico.

I box per chiavi con codice permettono infatti ai clienti di poter ritirare la chiave del loro alloggio a qualsiasi ora, grazie all’inserimento di un codice creato esclusivamente per loro.

Nel caso di un arrivo prima o dopo l’orario di apertura dell’agenzia i locker per chiavi si rivelano uno strumento molto utile e molto semplice da utilizzare sia per i clienti che per i gestori degli stabili in affitto.

Per saperne di più clicca qui

NUOVA PROCEDURA PER ALLOGGIATI WEB

  • Un passo indietro: le normative

Prima di introdurci nelle novità per l’accesso al sistema informativo Alloggiati Web, dobbiamo fare un passo indietro e ripescare alcune delle normative che hanno fatto scattare questo adeguamento.

Partiamo dal Decreto Legge n. 53 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 giugno 2019 (Disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica), dove l’articolo 5 al comma 1 prevede che per i soggiorni non superiori alle 24 ore la comunicazione alla Questura competente delle generalità degli alloggiati debba avvenire entro le sei ore successive.

Il coma 1 bis introduce la nuova modalità di comunicazione delle generalità degli alloggiati per permettere il collegamento diretto tra i sistemi informatici delle autorità di PS e i gestionali delle strutture ricettive.

Il 14 ottobre 2021 è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Interno “Disposizioni concernenti la comunicazione alle autorità di pubblica sicurezza all’arrivo di persone alloggiate in strutture ricettive”.

 

  • L’adeguamento di Alloggiati Web

Per adeguarsi a queste nuove prescrizioni, il Centro Elettronico Nazionale ha istituito una nuova funzionalità per il sistema Alloggiati Web, entrata in vigore il 18 gennaio 2022.

 

  • Quali sono i vantaggi della nuova funzionalità?

  • Modalità di accesso con autenticazione a 2 fattori: credenziali e one time password.
  • Trasmissione dati attraverso Web Service: permette la trasmissione diretta dei dati degli alloggiati dal gestionale della struttura ricettiva ad Alloggiati Web. A questo proposito ImmobiNet è già stato aggiornato. Per abilitare la funzionalità, basta seguire i semplici passi spiegati in questa guida.
  • Criteri di sicurezza rafforzati.
  • Utilizzo anche del servizio anche da dispositivi mobili.
  • Nuova funzionalità di supporto tecnico per le strutture ricettive.

 

  • Cosa cambia?

Cambia il modo di accesso, che non avverrà più con le credenziali del certificato digitale, le quali si potranno comunque utilizzare fino alla naturale scadenza del certificato digitale. Entro la scadenza sarà necessario migrare al nuovo sistema di autenticazione.

Il nuovo accesso prevede l’uso di un set di codici dispositivi che riceverete in fase di abilitazione dalla Questura competente per territorio.

Il passaggio al nuovo metodo di accesso può essere fatto autonomamente seguendo dei semplici passi come dimostra la nostra guida che trovate a questo link: Richiesta Chiave Web Service Alloggiati Web.

Prima di iniziare il cambio della modalità di accesso, è necessario avere a disposizione le proprie credenziali di accesso e avere importato correttamente il certificato su un browser.

 

Come sempre, potete contattare via mail i nostri tecnici di ImmobiNet per rispondere a domande e dubbi.

Cassetta di sicurezza per chiavi

Gli smart box, o cassette di sicurezza per chiavi, stanno prendendo sempre più piede nel ramo degli affitti.

In un periodo come questo, dove la sicurezza e il distanziamento personale non sono solo temi sentiti, bensì diventano necessità, la possibilità di accedere all’alloggio prenotato aprendo automaticamente la porta senza passare per l’agenzia o l’affittuario, risulta un servizio molto apprezzato sia dai viaggiatori che dai locatori.

 

Vantaggi

Oltre all’importante tema della sicurezza personale, le smart key permettono di velocizzare tutto il processo di consegna chiavi e di gestione di clienti che chiedono di arrivare in orari particolari. Con questo strumento si eliminano quasi del tutto i tempi d’attesa e gli spostamenti dall’agenzia all’appartamento prenotato.

La smart box oltre a gestire le chiavi del tuo appartamento, può essere utilizzata anche per incassare la tassa di soggiorno.
Il cliente, infatti, può comodamente lasciare l’importo all’interno della cassetta in tutta sicurezza, poichè a quel punto può essere aperta solo da chi possiede il codice apposito.

Funzionamento

Le cassette di sicurezza per chiavi possono funzionare in diversi modi.
Vediamone insieme i più comuni:
  • un metodo è il funzionamento tramite una app dedicata che il cliente scarica sul suo cellulare. Tramite bluetooth l’app comunica direttamente con lo smart box, il quale si apre dando la possibilità di ritirare la chiave;
  • un altro metodo prevede invece l’utilizzo di un codice che viene inviato via SMS automaticamente dal gestionale al cellulare del cliente. Per aprire la cassetta di sicurezza e ritirare la chiave, il cliente dovrà digitare il codice sul tastierino numerico della cassetta stessa.

Ulteriori caratteristiche

Oltre ad inviare i codici temporanei ai clienti in base al periodo del soggiorno prenotato, questi sistemi permettono di settare codici personalizzati per i dipendenti, come ad esempio il manutentore o l’addetto alle pulizie.
Questi codici possono essere settati per un periodo di tempo più lungo (periodo di apertura della struttura o altro) permettendo così all’addetto di poter entrare nell’alloggio senza dover passare in agenzia a ritirare le chiavi.

 

Con la smart key non sarà più necessario aspettare l’arrivo dei propri ospiti a tutte le ore, perchè tramite una smart lock, un tastierino numerico o una cassetta di sicurezza per chiavi ubicata presso un punto di raccolta, gli ospiti potranno entrare autonomamente nel loro alloggio. E, nel nostro caso, questo sistema è integrato con il gestionale ImmobiNet.

Airbnb dismette il servizio mail degli ospiti

Da inizio Luglio Airbnb ritira il servizio email con cui gli host potevano comunicare con i loro ospiti.

Ciò non significa la fine delle comunicazioni tra host e ospiti!
Airbnb infatti conferma che si potrà continuare ad utilizzare il suo servizio di messaggistica, che sarà potenziato, e i suoi numeri di telefono.

Il ritiro del servizio email è avvenuto dopo che all’inizio dell’anno Airbnb aveva chiesto il parere ad alcuni host nel Community Center sulla preferenza di contatto degli ospiti. Dalle varie risposte era emerso che gli host preferivano utilizzare il servizio di messaggistica piuttosto che la mail, se non per inviare allegati e documenti importanti.

Per questo motivo la piattaforma dice che è già al lavoro per semplificare e potenziare il servizio di messaggistica.

  • Ad esempio, stanno provvedendo per dare la possibilità di allegare documenti direttamente nei messaggi inviati tramite Airbnb, come PDF, foto e altri formati.
  • Se eravate abituati ad inviare mail con link a documenti importanti, come regolamenti, contratti, leggi locali, potete inserirli senza problemi anche nel servizio di messaggistica.
  • Nel servizio di messaggistica, SMS e telefonate potete continuare a condividere informazioni importanti.
  • Inoltre nel vostro annuncio potete pubblicare informazioni dettagliate, come le regole della casa, le istruzioni per il check-in e check-out e tutto quello che è importante per soggiornare nella vostra casa.
    In questo modo tutti gli ospiti potranno vedere chiaramente queste informazioni, senza bisogno di doverle inviare ogni volta.
  • Airbnb offre la possibilità di continuare ad utilizzare il servizio mail, anche se lo sconsiglia. Sarà però necessario compilare il modulo di attestazione.
  • Le modifiche apportate rientrano nell’ambito della Politica per le attività fuori dalla piattaforma di Airbnb. Il portale, infatti, invita gli host a non indirizzare gli ospiti al di fuori di Airbnb, chiedendo, ad esempio, di inserire una recensione in un sito diverso o richiedendo informazioni personali agli ospiti prima della prenotazione.
    Queste piccole linee guida risultano importanti, soprattutto se si intende compilare il modulo di attestazione per continuare ad utilizzare le email degli ospiti di Airbnb.

Se fino ad ora avete utilizzare il servizio email degli ospiti, ricordatevi che da inizio Luglio verrà abbandonato da Airbnb, ma avrete a vostra disposizione degli ottimi servizi per contattare i vostri ospiti in maniera semplice e completa.

Codice identificativo degli alloggi turistici

In alcune regioni è già attivo da qualche tempo, altre come il Veneto hanno emanato da poco l’apposito regolamento. Altre regioni ancora stanno terminando l’iter burocratico e a breve il regolamento sarà in vigore.

Stiamo parlando del CIR, ovvero il Codice Identificativo di Riferimento per gli alloggi turistici, anche quelli destinati alle locazioni brevi, di cui tutte le regioni italiane dovranno avere il regolamento.

Per adeguarci all’entrata in vigore di questa nuova normativa, il nostro software gestionale ImmobiNet è stato predisposto per recepire il Codice Identificativo di Riferimento.

Cos’è il Codice Identificativo di Riferimento o CIR?

Il CIR è un codice alfanumerico, la cui composizione viene disciplinata da decreto ministeriale, prendendo in esame tipologia e caratteristiche della struttura ricettiva, nonché l’ubicazione nel territorio comunale.

Diventa così obbligatorio introdurre questo codice alfanumerico che identifica tutte le strutture ricettive e che ognuna di esse dovrà sempre utilizzare su ogni forma di comunicazione inerente l’offerta e la promozione della struttura, compresi gli appartamenti e le case affittate online tramite le apposite piattaforme.

La Legge

Il Codice Identificativo di Riferimento ha valore di legge a seguito dell’approvazione definitiva del decreto “Crescita” d.l.n. 34/2019 convertito in legge n. 58/2019, in vigore dal 30 giugno 2019.

Questa normativa ha come scopo il contrasto all’abusivismo e al sommerso, che in questo settore non sempre è facile identificare, anche a seguito di un fiorire negli ultimi anni di un’offerta di locazioni turistiche quasi incontrollabile, specie in città storiche e luoghi di villeggiatura legati alla stagionalità.

Spesso molte di queste locazioni non sono soggette ad alcuna classificazione e nemmeno alla SCIA.

Per colmare questa lacuna è stata istituita la legge secondo cui il CIR offre una maggior trasparenza nel settore ricettivo, tutelando il consumatore, migliorando la qualità dell’offerta turistica e contrastando forme irregolari di ricettività. Anche per questo motivo è reso obbligatorio accompagnare ogni offerta della propria struttura con il Codice Identificativo, anche nel caso di promozione nei portali di prenotazione online.

La pubblicazione del Codice Identificativo nelle comunicazioni di offerta e promozione dell’alloggio turistico gravano sui titolari delle strutture ricettive, sugli intermediari immobiliari e anche sui soggetti che gestiscono portali telematici che mettono in comunicazione l’utente che cerca un alloggio con chi dispone dell’alloggio da locare.

ImmobiNet ha già previsto l’adeguamento alla normativa, predisponendo l’inserimento del Codice per ogni struttura dei nostri clienti.

Inoltre la legge ha previsto l’istituzione presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo di un’apposita banca dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazioni brevi per assicurare una maggior tutela del turista, migliorare la qualità dell’offerta turistica e contrastare forme irregolari di ricettività.

Questa banca dati sarà utile anche ai fini fiscali dell’Agenzia delle Entrate, che vi potrà accedere per effettuare i controlli necessari in caso di bisogno.

Le sanzioni

Nel caso in cui il CIR non venga pubblicato in una comunicazione, è prevista una pena pecuniaria che va da 500 a 5000 euro. Se il reato viene reiterato, la sanzione raddoppia.

Se stai cercando un software gestionale che sia già predisposto alla normativa di legge in termini di Codice Identificativo di Riferimento per gli alloggi turistici, anche per gli affitti brevi, ImmobiNet fa al caso tuo.

Regolamento Regionale Veneto

Per maggiori informazioni, vi forniamo il link del Regolamento Regionale n.2 del 10 Settembre 2019 della Regione Veneto.

Disciplina degli obblighi informativi riguardanti gli alloggi dati in locazione turistica (articolo 27 bis, comma 4, della legge regionale 14 giugno 2013, n. 11)

https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioRegolamento.aspx?id=403322

Logo extra 2018

EXTRA 2019: ImmobiNet vola a Cagliari anche quest’anno

Dopo l’ottimo riscontro dello scorso anno, ImmobiNet sarà presente a Cagliari alla fiera EXTRA – Il Salone Nazionale del Turismo Extra-Alberghiero anche quest’anno.

E per permetterti di partecipare all’unico salone nazionale del turismo extra alberghiero, ti offriamo la possibilità di acquistare il biglietto d’ingresso per tutti e 3 i giorni al prezzo scontato del 50%!
Ti basterà cliccare su questo link e inserire il codice MERCURIO50.

Lo staff di Mercurio Sistemi sarà presente con uno stand più grande da Venerdì 15 a Domenica 17 Novembre 2019 per presentare ImmobiNet, il software gestionale per gli affitti turistici: in questa fiera, infatti, i visitatori sono proprietari o gestori di appartamenti, case vacanza, ville, B&B e affittacamere.

L’accesso del pubblico a questo evento è esclusivamente su invito da parte di Extra, associazione culturale che si occupa dell’organizzazione, e questo rende i contatti tra pubblico ed espositori decisamente più proficui.
Inoltre noi ti offriamo la possibilità di parteciparvi con un ottimo sconto del 50%.

I visitatori sono interessati a conoscere le aziende espositrici poiché sono proprietari o gestori di appartamenti, case vacanza, ville, B&B e affittacamere e avranno modo in queste giornate di entrare in contatti con potenziali fornitori di servizi adatti a loro e conoscere le novità del settore extra-alberghiero.

Per capire l’importanza di questo evento, vi diamo qualche numero dell’edizione 2018:

  • 1756 visitatori
  • 65 workshop, relazioni, tavole rotonde
  • 82 espositori
  • 21 fornitori experience lab

Per essere una fiera al suo 3° anno di attività, i numeri di EXTRA sono di tutto rispetto.

Considerato anche l’accesso su invito da parte del pubblico, possiamo dire che molti contatti tra espositori e visitatori hanno esito positivo.

ImmobiNet sarà presente da Venerdì 15 a Domenica 17 Novembre allo stand B7-B8 di fronte a uno degli accessi della sala convegni.
Roberto, Francesca e Riccardo vi aspettano per darvi tutte le informazioni sul nostro software gestionale per gli affitti turistici.

Usa il codice MERCURIO50 per acquistare il biglietto a metà prezzo e vieni a trovarci allo stand B7-B8 per gestire in maniera più semplice e veloce i tuoi affitti turistici con ImmobiNet.

Ultimo test per l’integrazione con HomeAway

Siamo felici di annunciare che l’integrazione di ImmobiNet con HomeAway® è entrata nell’ultima parte di test.

Questo significa che a breve tutti i nostri clienti, dalle agenzie turistiche ai locatori privati, troveranno uno strumento più semplice e performante per la sincronizzazione delle loro strutture con il portale HomeAway.

La sincronizzazione sarà a 2 vie, come già avviene con Booking.com e Airbnb.

Tra le varie operazioni, sarà possibile:

  • creare annunci nuovi e aggiornare quelli già esistenti,
  • caricare listini prezzi e vincoli,
  • recuperare le prenotazioni.

Tutto in pochi istanti e riducendo il rischio di errori.

Appena terminata l’ultima fase di test, la sincronizzazione di ImmobiNet con HomeAway via Ical sarà disattivata a favore di questa integrazione più performante.

Il team di ImmobiNet non si ferma e continua ad offrirvi nuovi strumenti, opzioni e integrazioni. Volete sapere quale sarà la prossima news?

Stay tuned!